mercoledì 31 dicembre 2008

Buoni propositi




l'incombere umorale degli affetti del sangue
l'incombere umorale delle idee delle istanze
l'insolente promessa sciocca vacua solenne di bastare a sé
non tornerò mai dov'ero già
non tornerò mai a prima mai
l'incombere umorale delle idee delle istanze
l'incombere umorale degli affetti del sangue
potessi dirti quello che nemmeno posso scriverti esiterei
nel farlo
oggi è domenica domani si muore
oggi mi vesto di seta e candore
oggi è domenica domani si muore
oggi mi vesto di rosso e d'amore
..ad onta di ogni strenua decisione o voto contrario mi trovo
imbarazzato sorpreso ferito per una irata sensazione di peggioramento
di cui non so parlare né so fare domande...
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Il Capodanno è una festa del cazzo. Ed io, da bravo animale del cazzo festeggerò.

Buon anno ragazzi e ragazze, Buon Anno!

lunedì 3 novembre 2008

Nuovi Organi di Stato







....Annus Horribilis in decade malefica
Decade malefica in stolto secolo
Secolo osceno e pavido
Grondante sangue e vacuo di promesse.......

...e sono anni che lo dico.

giovedì 9 ottobre 2008

Il punto


a) Sabato inizia il campionato, quello vero. Amatori Perugia Vs Cus Perugia. Derby. Tanto per gradire.
b) Probabimente (99%) avrò un lavoro anche per i prossimi 12 mesi. Sopravvivenza assicurata.
c) A casa siamo in 4 ora, 2 maschi e 2 femmine. No problem. Abbiamo 2 bagni.
d) Arriva l'inverno, era ora.

...nel frattempo le banche sono in crisi, l'economia ristagna, gli extracomunitari sono sempre più brutti e cattivi e il lavoro non si trova. Per fortuna che abbiamo un governo pieno di figa che ci protegge e cura i nostri interessi!!!

lunedì 28 luglio 2008

ROLLING CAST VOL. I

Tutti i miei Compari di Vita in una sola pellicola....SOON on the WIDESCREEN

REGIA: DAVID LYNCH
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DOMIZIANA GIORDANO as Caterina



MINNIE DRIVER as Annalisa




REESE WITHERSPOON as MIlva




TANK GIRL as Katia aka M.




COURTNEY LOVE as Annarita





ROSARIO DAWSON as Rosaria




SALMA HAYEK as Michela




LAURA DERN as Serena






LUKE PERRY as Enrico





DAVID SCHWIMMER as Gianluca






EDWARD NORTON as Francesco




TOBEY MCGUIRE as Fabrizio




JENNIFER LOPEZ as Valentina aka BUBU




WINONA RIDER as Paola




JARED LETO as Marco aka Fratemo





FABRIZIO BENTIVOGLIO as Papà




MERYL STREEP as Mamma






Denton Van Zan as Matteo aka TommylaTrebbia









mercoledì 16 luglio 2008

AMARCORD...







....CHE POMERIGGI....



..DI GIOCHI SPARTANI...

venerdì 27 giugno 2008

giovedì 19 giugno 2008

...Spingi Play e Respira Profondamente...


I milanesi ammazzano il sabato (Universal, 2008)
Ballads For Little Hyenas (Mescal / One Little Indian, 2006)
Ballate per piccole iene (Mescal / Sony, 2005)
Gioia e rivoluzione (CDS, Mescal / Sony, 2004)
Quello che non c'è (Mescal, 2002)
Siam tre piccoli porcellin [live] (Mescal, 2001)
Non è per sempre (Mescal, 1999)
Hai Paura Del Buio? (Mescal, 1997)
Germi (Vox Pop, 1995)
Pop Kills Your Soul (Vox Pop, 1993)
Cocaine Head [EP] (Vox Pop, 1991)
During Christine's Sleep (Vox Pop, 1990)
All The Good Children Go To Hell [EP]
(Toast, 1988)

...tra live, album in studio, EP, partecipazioni a colonne sonore, traduzioni inglese/italiano, italiano/inglese, sono arrivati a 13...e in tutto questo, io mi BULLO di essere tra i loro fan della prima ora.
GODO.

martedì 17 giugno 2008

MANI NUDE (Rece)


Sono venuto a conocenza di questo libro tramite il "meraviglioso" Mucchio Selvaggio, me lo sono andato a cercare su Internet e da qualche parte poi ho letto: "LA REGOLA E' SEMPLICE. CI SONO DEGLI INCONTRI, UNO VINCE, UNO PERDE, CHI PERDE MUORE. LA SCELTA E' TUA. SEMPRE CHE IL TUO AVVERSARIO NON SCELGA PER TE."
L'incipit mi ha colpito molto, e ancor di più (forse sono un pò maschilista?) il fatto che a scrivere qualcosa del genere fosse stata una donna.
Il libro a mio avviso ha un'ottima intessitura narrativa: C'è il prima: DAVIDE,GLI AMICI,LE FESTE,insomma la normalità di un adolescente, poi c'è quella che si può definire la rottura col mondo "vecchio": ASSASSINIO, I CAMION, AVVERSARI SCONOSCIUTI DA UCCIDERE SENZA UN APPARENTE PERCHE', il tracollo dell'"UOMO NORMALE" che smette di esserlo perchè portato all'estremo, L'ACCETTAZIONE del nuovo se stesso, "Batiza", l'assassino, l'immmorale (forse) incosciente, il tentativo di tornare ad una NUOVA VITA (NUOVAMENTE) NORMALE dove però le ormai affiorate istintività crude e violente di Batiza rendono difficile (impossibile) la quotidianità e la routine, di una vita relle regole. Il finale ai miei occhi rende il protagonista VITTIMA di un gioco perverso, strutturato fino all'iperbolico, e che fa emergere l'insensatezza della situazione vissuta da Davide/Batiza, strappato alla sua famiglia, per poi essere "tradito" dall'unica persona alla quale si era legato in quegli anni di incontri, stupri e assassinii.
I personaggi sono tutti delineati precisamente, affinchè il lettore possa immedesimarsi e immaginare i lineamenti, le voci, i comportamenti, i corpi di quelli che poi, in fondo, sono dei prigionieri ai quali possiamo anche riuscire ad affezionarci, per i quali sono riuscito a provare pena, e che possiamo vedere all'interno di quello stanzone grigio, mentre aspettano il loro turno mangiando la loro bistecca di rito.
Minuto, su tutti, è il personaggio che si può leggere/interpretare su più livelli, è paterno, spietato, altruista, corretto e professionale fino all'inverosimile, fa pensare che abbia un'anima, un cuore, un codice, una morale,che possa provare amore addirittura...ma tutto questo castello di carte, questo velo, questo sipario, sul finale crolla per lasciare spazio ad altro...
Mentre leggevo pensavo ad alcune pellicole che ho visto, MILLION DOLLAR BABY, I SOLITI SOSPETTI, FIGHT CLUB, IL GLADIATORE oppure, per le atmosfere percepite, a "QUO VADIS BABY" e ad "OCCHI DI CRISTALLO" dove (almeno per me), c'è sempre quell'atmosfera di sporco/grigio/sudore/azione/squallore, che in questo caso - NOVITA'! - si mescolano con un elemento che non mi aspettavo di trovare in un libro del genere: la BELLEZZA, intesa però, come ricerca dell' immagine giusta per colpire anche fuori dal quadrato, per accattivare il pubblico tutto, uomini e donne. In questo il personaggio Minuto, si rivela anche valente esteta, calibrando adeguatamente l'immagine di Batiza, e ponendola a cavallo tra il "lottatore/assassino" e il "trasgressivo oggetto del desiderio", che verrà poi eletto dal'ODIENS come "Prodigio" o, volendo azzardare con espressioni ipertrofiche, come il "Golden Boy del lato oscuro".
In quest'ultimo tratto ho trovato lo specchio dell' "OGGI". Ho trovato la schiavitù dell'estetica rivolta al pubblico che a mio avviso coinvolge tutti noi. Dai tronisti in sù.
Io ho impiegato 4 giorni e 1/2 a leggere questo libro. Non credo ne occorrano di più.

sabato 3 maggio 2008

Titan Vs Mustang! Mustang Vs Titan!


Il mondo è una Mustang Fastback lanciata controsole come un razzo. Il telaio è fragile di ruggine, le gomme sono lise, vecchie e sfibrate. Al volante c'è un uomo solo e stanco vestito di cuoio, pelle e jeans che nonostante tutto affonda lo stivale sull'acciaio del pedale. Davanti vede solo la sagoma dell'orizzonte, il sole che forma una pozzanghera di luce. Va tutto bene, va tutto bene, l'orizzonte è solo suo. Ride...sorride....ghigna...sgrana gli occhi...e..."no,cazzo". Le sue ultime parole sono "no, cazzo".
Il Mack Titan lo incontra in cima ad un dosso e lo attraversa con un colpo solo dal cofano con il parabufali cromato fino al parabrezza. Il motore canta "My Way" mentre passa sopra la testa dell'uomo solo e stanco vestito di cuoio, pelle e jeans. I 6.500 cc della Mustang sembrano svaniti nel nulla mentre la tromba del Mack suona una sinfonia zeppa di terze, quinte e settime degna dell' Apocalisse di Giovanni.
Poi, urla ancora nel vuoto, fino a spegnersi sulla roccia in fondo alla strada. Troppo dura anche per un Titan, ma non abbastanza per non sgretolarsi. Ora, c'è solo silenzio. Saltano fuori alla spicciolata dalle tane gli animali che assistevano, guardano il crespucolo che segna l'inizio del loro primo giorno da padroni...a terra rimangono sono i resti di quelle carcasse metalliche vittime della propria presuntuosa possenza e velocità. Il fumo di quelle carcasse fa da segnale a tutte le creature che vivono di notte. Ogni tipo di verso si leva al cielo rosso...blu...nero..."E' l'inizio di un mondo nuovo" dicono, "Ed è stata sufficiente solo un pò di pazienza". Cala il sipario, si alza il sipario.

giovedì 24 aprile 2008

Più importamte del Natale!



Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata
sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita
nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti
inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità,
e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili
di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [XIV]
e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione
di sesso , di razza, di
lingua , di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
di ordine economico e sociale, che, limitando
di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono
il pieno sviluppo della persona umana
e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
all’organizzazione politica, economica e sociale
del Paese.
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto
al lavoro e promuove le condizioni che rendano
effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo
le proprie possibilità e la propria scelta, una attività
o una funzione che concorra al progresso
materiale o spirituale della società.
Art. 5.
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e
promuove le autonomie locali; attua nei servizi
che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento
amministrativo; adegua i principi ed
i metodi della sua legislazione alle esigenze
dell’autonomia e del decentramento.
Art. 6.
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze
linguistiche.
Art. 7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno
nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi.
Le modificazioni dei Patti, accettate dalle
due parti, non richiedono procedimento di revisione
costituzionale.
Art. 8.
Tutte le confessioni religiose sono egualmente
libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica
hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti,
in quanto non contrastino con l’ordinamento
giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per
legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
Art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura
e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico
della Nazione.
Art. 10.
L’ordinamento giuridico italiano si conforma
alle norme del diritto internazionale generalmente
riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata
dalla legge in conformità delle norme e dei
trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo
paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche
garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto
d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo
le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l’estradizione dello straniero
per reati politici.
Art. 11.
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di
risoluzione delle controversie internazionali; consente,
in condizioni di parità con gli altri Stati,
alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento
che assicuri la pace e la giustizia fra le
Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni
internazionali rivolte a tale scopo.
Art. 12.
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano:
verde, bianco e rosso, a tre bande verticali
di eguali dimensioni.

...Ripeto, più importante del Natale.

martedì 22 aprile 2008

Conclusioni


Sono giunto ad alcune conclucioni:
Prima: meglio la strega che l'inquisitore.
Seconda:Ho 32 anni, gioco a Rugby, il mio ginocchio è stremato. Non smetterò.
Terza: Giocare Terza linea è il massimo della vita. Sei come 007, libertà di movimento e licenza di uccidere.
Quarta: Quello che dai agli altri non è detto ti torni indietro in egual misura, ACCETTALO!! Vivrai meglio.(Work in Progress).
Quinta: Se ti impegni al massimo può piacerti qualsiasi lavoro. Se non ti impegni, non ti piacerà neanche quel lavoro che hai sempre desiderato.Però è difficile.
Sesta: CE LI MERITIAMO I FILM DI ALBERTO SORDI, CE LI MERITIAMO!!!
Settima conclusione: La realtà supera sempre e comunque la fantasia.
Settima conclusione e 1/2: Se non esistessero i pesci non riuscirei ad immaginarli....forse...

martedì 25 marzo 2008

Ring Of Fire



...che Johnny Cash non ci sta mai male...


And it makes a firery ring bound by wild desire I fell in to a ring of fire... I fell in to a burning ring of fire I went down,down,down and the flames went higher. And it burns,burns,burns the ring of fire the ring of fire. The taste of love is sweet when hearts like our's meet I fell for you like a child oh, but the fire went wild.. I fell in to a burning ring of fire.....

sabato 15 marzo 2008

Il Barbiere


Barber Shop, 1988
Robert Cottingham
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Avete presente quando iniziate ad ambientarvi nella nuova città dove vi siete trasferiti? Quando hai il tuo tabaccaio, il tuo bar dove il cappuccino è buono, la tua fumetteria, la tua edicola. Ecco, la vita cominciava ad essere perfetta, perchè tutto questo ti rende omogeneo con l'ambiente che vivi e nel quale navighi la tua ragionevole vita.
La scorsa settimana avevo deciso di mettere la ciliegina sulla torta: IL BARBIERE!!!
E' l'elemento che può fare la differenza in un sistema di quotidianità, perchè, oltre a mandarti in giro ragionevolmente decente, è anche quello col quale ti fai (inevitabilmente) due chiacchiere prima e durante il taglio. Avevo deciso per un barbiere che taglia solo per uomini, usa le forbici ed ha un locale piccolo. Tutti elementi fondamentali. Soprattutto il primo e il secondo, il terzo è importante perchè le "due chiacchiere" si allargano inevitabilmente a chi aspetta e questo può creare un bel clima.
Entro, mi siedo e prendo una rivista. Il tempo di scoprire quant'è felice del suo nuovo amore l'esimia nullità che c'è in copertina che sono già sulla poltrona, comoda, braccioli morbidi, ma soprattutto lo schienale non è così inclinato da atrofizzarti la schiena. "bene!" mi dico. Mi chiede: "come li facciamo?"....." e la barba?"....si mette all'opera rigorosamente con le forbici "ottimo!" mi dico. Ed ora la parte decisiva: La conversazione! Iniziamo con lo sport, ci indirizziamo sul rugby (faccio le fusa), lui è abbastanza ferrato e la conversazione scivola tranquilla...poi inizia a parlarmi delle vecchie glorie...la promozione in A, la stagione in cui non subirono sconfitte, Speggiorin, Novellino, Cosmi...Santa Giuliana, Pian della Genna, Ravanelli...Benone (mi dico) sempre più sù, ottimo, l'ho trovato!!! Arriviamo alla rifinitura della barba che ci diamo del tu, ci sorridiamo manco fossimo diventati il gatto e la volpe e lui mi fa la classica domanda: "vanno bene? la lunghezza è giusta?" e io: "cerrrrto" siamo già vecchi amici.....poi...il dramma...la chiusura inaspettata l'intercetto che porta in meta l'avversario segando il morale che era alle stelle.....faccio per mettermi il giacchetto e il dramma si consuma...."22 euro, 16 i capelli e 8 la barba". Pago, il cuore mi si spezza e vago per la città smoccolando così violentemente, che a confronto il Benigni di "Berlinguer ti voglio bene" sembra una Pia donna il venerdì santo.

mercoledì 20 febbraio 2008

Citazione



...mumble, mumble...

"Molti di quelli che vivono meritano la morte e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi: anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti."

Gandalf il Bianco  

Non è solo un film fantasy, come Guerre Stellari non è solo fantascienza:"c'è tanto da imparare"

sabato 16 febbraio 2008

Appunti&Curiosità



- ARRETRATI IN CELLULOIDE:
Paranoid Park
American Gangster
Into the Wild
- CURIOSITA'
Valentino Rossi sarà testimonial del Ministero delle Finanze, naturalmente non prima di aver pagato una multa pari a 35 milioni di euro per evasione fiscale....non fa una piega...non era meglio se pagava tutto e poi se ne andava in moto affanculo??

Dal 22/4 al 4/5 prenderà il via la 56° edizione del Trento Film Festival

venerdì 11 gennaio 2008

La libreria di Via Saffi, la libreria di Via Cairoli.



A Viterbo in Via Saffi, c'è una libreria davanti alla quale passavo tutti i giorni e ogni tanto ci compravo un libro. Quasi più per il gusto di entrarci che per la voglia di leggere. Entrando, in fondo, ci sono quei tre scalini che portano ad un piano rialzato dove Allen ce lo puoi trovare spesso a leggere, seduto, pronto col sorriso in mano a consigliarti una buona lettura o magari solo per scambiare due chiacchiere. Il tavolo centrale e le due pareti laterali pieni di libri, ma non così colmi da esasperare la scelta, ti offrono un panorama vasto di letture che puoi a colpo d'occhio, esaminare con la bussola in mano mentre i titoli ti vengono incontro da soli.
A Via Cairoli a Viterbo, c'è una libreria davanti alla quale passavo ogni tanto ed ogni tanto ci compravo un libro. Quasi più per il gusto di entrarci che per la voglia di leggere. Scese le scale ci trovavi un signore con i capelli bianchi, la barba, bianca pure quella,gli occhiali da vista con la montatura scura e in testa un cappello blu con la visiera corta che chissà se qualcuno l'aveva mai visto senza.
Pure lui spesso mi ha consigliato sugli acquisti e altre volte scambiavamo solo chiacchiere su questo e quello. Qualche altra volta ancora invece entravo, andavo diretto al libro che volevo e uscivo velocemente.
Queste, in mezzo a tante altre, sono le cose che porto con me di quello spicchio di vita, e che non mi stanco mai di ricordare con il sorriso.
Ciao Walter!!

martedì 1 gennaio 2008

Un minuto


L'Anno è cominciato bene, meravigliosa la passeggiata sulla neve che è terminata poco fa. Ancora migliore è stato il ritorno in macchina passando in mezzo al Pian Grande. Lo strato superficiale bianchissimo della neve, si muoveva da sinistra a destra come se fosse stato una lago increspato dal vento. Anche il nastro asfaltato che divide in due parti quei 21 Kmq appariva amalgamato al resto. Sul fondo, le auto che mi venivano incontro erano ombre perfettamente inserite nel contesto.
Sui fianchi di questo lago quindi, galleggiavano iceberg colorati di bianco, d' azzurro e bluastro che venivano incalzati e sormontati da nuvole scure e mentre la luce sfumava, io schiacciavo il tasto "Play".

MOTORPSYCHO, Blissard, track2."Drug Thing" si conclude...comincia track 3. "Greener"....
Il crescendo di batteria in apertura è del 31/08/2000...Perugia, Festival dell'Unità, Antistadio del Curi... vedo noi che arriviamo appena in tempo, davanti abbiamo i Motorpsycho che, spalle ai nostri occhi stanno imbracciando gli strumenti. Stringo l'immagine a sinistra, vedo un piccolo bagno, io sono li davanti che aspetto...il concerto sta iniziando..."dai Pà!muoviti!cominciano!"...la batteria inizia lo stesso identico drumming che sto ascoltando 2 volte, nelle mie orecchie e nella mia memoria. Lo stesso drumming che, per un minuto di ritardo, non ho mai visto abbattersi sulle pelli dei tamburi.  Un minuto che, grazie alle memorie, oggi mi ha dato un bel momento. Un minuto speso bene.

BUON ANNO RAGAZZI